Come funziona il “rent to buy”

Non tutti hanno la possibilità di comprarsi una casa: o perché non hanno abbastanza soldi da parte nemmeno per il capitale iniziale, o perché non riescono a ottenere un mutuo. Un’alternativa al semplice affitto, però, c’è. Si tratta del cosiddetto “rent to buy”: un contratto di “affitto con riscatto” — spiega l’Huffington post — che vi permette di entrare subito in casa, pagare un canone ogni mese (come un affitto anche se di importo superiore) per alcuni anni e comprare alla fine l’appartamento, riscattandolo, ovvero scalando dal prezzo finale parte dei canoni già versati. Come funziona il rent to buy. Mettiamo che vogliate acquistare un appartamento che costa 300mila euro. Se vi viene offerto un contratto di rent to buy, ogni mese vi verrà proposto un canone mensile, che potrebbe essere pattuito per 1000-1500 euro. Una parte di questo prezzo, più o meno la metà, può trasformarsi in una sorta di acconto sul prezzo di vendita. Dopo alcuni anni (massimo dieci), infatti, se decidete di acquistare quella stessa casa, non la pagherete 300mila euro ma, in caso siano passati 5 anni, 270mila euro ma, in caso siano passati 5 anni, 270mila euro (se avete pagato un affitto di 1000 euro al mese) o 255mila euro (in caso di canone da 1500 euro al mese). Questo perché una parte della cifra finale è stata già pagata negli anni con metà dei canoni versati, e viene quindi “riscattata” dal prezzo totale.

 PORTIERCASSA: PORTIERI E PROPRIETARI UN’UNICA DIFESA. UN NUOVO CONTRATTO NAZIONALE DI LAVORO CHE TUTELA LAVORATORI E DATORI DI LAVORO

 

 

Articoli Correlati